Cosa cambia tra arresti domiciliari e detenzione domiciliare?

Cosa cambia tra arresti domiciliari e detenzione domiciliare?

A differenza degli arresti domiciliari, che sono una misura cautelare, la detenzione domiciliare è dunque un regime di espiazione della pena.

Che misura è la detenzione domiciliare?

In cosa consiste – La misura consiste nell’esecuzione della pena nella propria abitazione o in altro luogo di privata dimora, in luogo pubblico di cura, assistenza e accoglienza e, solo in caso di donne incinta o madri di prole di età inferiore ad anni dieci con lei convivente, di case famiglia protette.

Come si svolge la detenzione domiciliare?

La detenzione domiciliare a carattere ordinario Tale istituto permette al condannato di espiare la pena detentiva, o residuo della stessa, non più nell’istituto penitenziario, bensì presso la propria abitazione, in altro luogo di privata dimora ovvero in luogo pubblico di cura, assistenza o accoglienza.

Chi è agli arresti domiciliari può uscire di casa?

Chi si ritrova agli arresti domiciliari viene privato della libertà di potersi muovere dove desidera, quando lo desidera, alla stregua di un detenuto. Per quanto riguarda i rapporti con le altre persone, il giudice ha facoltà di limitare i contatti per tutta la durata della misura coercitiva.

Chi può richiedere la detenzione domiciliare?

persona in condizioni di salute particolarmente gravi, che richiedano costanti contatti con i presidi sanitari territoriali; persona di età superiore a sessanta anni, se inabile anche parzialmente; persona minore degli anni ventuno per comprovate esigenze di salute, di studio, di lavoro e di famiglia.

Chi revoca la detenzione domiciliare?

La detenzione domiciliare è revocata con provvedimento del Tribunale di Sorveglianza se il comportamento del soggetto è contrario alle prescrizioni che governano la misura o alla legge; in particolare nelle misure alternative la revoca risponde a esigenze di “incompatibilità con la prosecuzione della misura”, ovvero …

Chi è agli arresti domiciliari può lavorare?

Di norma si può fare. È sempre la legge a consentirlo [6]. È comunque sempre il giudice che deve valutare se tu non sia in grado di provvedere alle tue esigenze di vita o ti trovi in una situazione di indigenza. In tal caso ti darà un permesso per poter uscire di giorno e svolgere la tua attività lavorativa.

Chi è agli arresti domiciliari può ricevere visite?

Arresti Domiciliari e visite Pertanto, a meno che nel provvedimento con cui è stata applicata la misura degli arresti domiciliari il Giudice non abbia disposto diversamente, l’arrestato potrà ricevere visite al proprio domicilio senza necessità di alcuna autorizzazione.

Chi ha diritto alla detenzione domiciliare?

I detenuti e gli internati per reati associativi (416 bis e 630 c.p., art. 74 D.P.R. 309/90) possono essere ammessi alla detenzione domiciliare solo se collaborano con la giustizia, oppure quando la loro collaborazione risulti impossibile, ad esempio perché tutte le circostanze del reato sono già state accertate (art.

Chi revoca detenzione domiciliare?

Qual è la misura cautelare degli arresti domiciliari?

Ai fini del computo dei termini di durata massima, la misura cautelare degli arresti domiciliari è compatibile con la espiazione di una pena, poiché in entrambe le situazioni la persona risulta privata della libertà di locomozione, indipendentemente dal luogo di detenzione.

Quali sono le misure alternative alla detenzione domiciliare?

Inoltre, il provvedimento intitolato “Misure alternative alla detenzione a tutela del rapporto tra detenute e figli minori” prevede che le donne incinte e le madri con prole di età inferiore ai 10 anni possano usufruire della detenzione domiciliare dopo aver scontato un terzo della pena, oppure 15 anni nei casi di ergastolo.

Qual è l’istanza di detenzione domiciliare?

Istanza di detenzione domiciliare L’istanza per poter usufruire della detenzione domiciliare deve essere inviata: se il condannato è in libertà, al Pubblico Ministero della Procura che ha disposto la sospensione dell’esecuzione della pena.

Chi è condannato in detenzione domiciliare?

Il condannato in detenzione domiciliare non è sottoposto al regime penitenziario previsto dall’O.P. e dal suo regolamento di esecuzione. Al condannato in detenzione domiciliare possono essere concessi i benefici previsti dalla normativa per tutti i detenuti e quindi, in particolare, la liberazione anticipata (art. 54 O.P.).

Cosa cambia tra arresti domiciliari e detenzione domiciliare? A differenza degli arresti domiciliari, che sono una misura cautelare, la detenzione domiciliare è dunque un regime di espiazione della pena. Che misura è la detenzione domiciliare? In cosa consiste – La misura consiste nell’esecuzione della pena nella propria abitazione o in altro luogo di privata dimora,…